Capodanno Tarlesco

Per noi, quasi non più giovani, del Tarlo, il Capodanno non è il 1 gennaio, e neanche inizia con il termine delle vacanze. Inizia ufficialmente con la prima fiera dell’anno, e tradizionalmente, da tre anni a questa parte è #Fa’ la cosa giusta di Milano.

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Passiamo gennaio e febbraio in un turbine di idee, buoni propositi, energia a mille, centomila cose da fare, il tutto per arrivare a proporvi che speriamo vi faccia esclamare una volte per tutte: “MA VOI SIETE PAZZI!”. Perchè è questo il nostro obiettivo, sempre che lo diciate sorridendo e non chiamando la neuropsichiatra. E così progettiamo.

Ma non progettiamo il futuro. Progettiamo il presente. Perchè tenere troppi sogni nel cassetto alla fine potrebbe farvi dimenticare qualcosa, o farvi addirittura rimpiangere un tempo che fu. Avete presente la super pista del campionato mondiale delle trottole? pensavate che fosse “PAZZESCA?!”. Anch’io lo credevo, ma quel suo folle inventore e creatore, l’ex-ceramista raku Andrea, riesce ogni volta a sorprendere me a Giovanni. A parte una cosa. Quando arriva con un’idea sulla pista io gli chiedo sempre: “hai inventato il giro della morte delle trottole?”, ma la risposta, per il momento è negativa, PERO’… la curava vorticosa e parabolica SI! Non è PAZZESCO? E non finisce qui… In vendita ci saranno le tr….. NO! Non ve lo dico. E’ una sorpresa.

E Giovanni? Che dire ancora del nostro amato presidente, che con le sgorbie è più dolce e romantico del principe azzurro. Quanto tornisce il legno è accarezzato più che tagliato. Inutile dire che abbiamo idee su trottole nuove fino al 2042 (considerata una novità, forse due, all’anno). Ovviamente io vorrei farle tutte subito, son fatto così, ma la logica del Presidente non fa una piega. Poco ma fatto bene. E’ il segno distintivo del Tarlo, ci piace pensare. Anche se in realtà facciamo un sacco di cose. Tra un progetto e l’altro quest’anno abbiamo deciso di proporvi una trottola nuova, che possa non solo divertire, ma anche arredare, non solo arredare, ma anche cucinare, non solo cucinare, ma anche lavare i piatti… Sto scherzando.  Signori e Signore… Monsieur e Madame… vi presentiamo… Monsieur e Madame!!!

Quanto a Giacomo, l’ultimo Tarlo (in senso cronologico)… beh, dire pazzesco sarebbe un eufemismo, definire grandioso il suo lavoro sarebbe sminuirlo… Avte presente la rivoluzione copernicana? Beh, se siete così fortunati da incontrarci nella piazza giusta, scoprirete che il mondo gira intorno ad una trottola! Non dico nulla. PAZZESCO!

Quanto a me… Che volte che vi dica. Faccio già fatica a stare dietro ai miei pensieri, figuriamoci quelli del Tarlo. Però sto lavorando su qualcosa di GROSSO.

ALbe e ovviamente Gio e AndreIMG-20150227-WA0001 IMG-20150302-WA0000 IMG-20150226-WA0000

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